PEDASO – Tre serate spettacolari chiudono la rassegna BookMarchs-L’altra voce, il festival che arriva dopo un anno di educazione alla lettura e formazione al mestiere del traduttore in diverse scuole del territorio, dalla primaria e secondaria di primo grado di Monterubbiano, Pedaso, Altidona e Campofilone, ai licei di Recanati, Fermo e Civitanova Marche.
Un festival unico nel suo genere pensato dai due direttori artistici, Fabio Pedone e Stella Sacchini: “Quest’anno, con un gruppo di studenti del Liceo linguistico Leonardo Da Vinci di Civitanova Marche che l’anno scorso ha frequentato il corso base di traduzione, abbiamo affrontato la traduzione di un racconto di Jack London, L’Apostata. Abbiamo suddiviso gli studenti in gruppi e assegnato a ogni gruppo un docente come supervisore. I ragazzi hanno tradotto il testo, i docenti hanno fatto una prima revisione e poi ci siamo confrontati, durante le ore del corso, su alcuni degli elementi fondamentali del racconto, ragionando insieme sulle difficoltà della traduzione, sui problemi della resa, sulle sfumature emotive e culturali di ciascuna scelta linguistica. Alla luce di queste considerazioni, i ragazzi hanno poi rilavorato sulla loro parte di traduzione e i docenti hanno provveduto a un’ulteriore revisione. A quel punto le pagine sono passate a noi, per una revisione finale e la curatela del testo”.
Partner del progetto è l’editore marchigiano Giaconi, che ha deciso di aprire una nuova collana al cui interno pubblicherà ogni anno le traduzioni degli studenti curate dai traduttori in occasione dei laboratori di “Il traduttore in classe”: saranno naturalmente edizioni con il testo a fronte.
Un sistema vincente, che rende i ragazzi protagonisti e tramite la pubblicazione finale anche gratificati. “Portiamo tra i banchi i traduttori editoriali e, a diversi livelli e con approcci mirati, racconta un mestiere poco noto ai più, sia attraverso incontri, sia con veri e propri corsi di traduzione”.
Ed ecco le tre serate finali. Oggi e domani, prima a Moresco e poi a Petritoli, protagonista è Chiara Lagani, una delle maggiori drammaturghe e attrici (fondatrice della compagnia Fanny & Alexander), ha tradotto per Einaudi dei capolavori della letteratura come I libri di Oz di Frank Baum e Sylvie e Bruno di Lewis Carroll. Dei due volumi parlerà stasera, conversando con Fabio Pedone e Stella Sacchini, accompagnata dall’illustratrice Cristina Lanotte. Domani, invece, ci si sposta aa Petritoli dove Lagani proporrà lo spettacolo per bambini (e naturalmente per adulti) I libri di Oz.
Il festival ha il patrocinio della Regione Marche e dei comuni di Pedaso, Moresco e Petritoli oltre che di università prestigiose come IULM di Milano (che ha contribuito alla realizzazione del libro) e l’Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo di Roma; vede inoltre la partnership dell’IC “Vincenzo Pagani” di Monterubbiano, dell’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo Da Vinci” di Civitanova Marche, della Scuola di letteratura e giornalismo Jack London di Torre di Palme, del Premio Annibal Caro di Civitanova Marche, della Fototeca Provinciale di Fermo e dell’Associazione Altidona Belvedere.