PORTO SANT'ELPIDIO - “Siamo a 2,5 milioni, perché non pensare che domani sera saremo a tre?”. Non hanno più limiti gli amici del bar Papalina. Il loro FantaSanremo, il gioco diventato fenomeno internazionale, è parte integrante del festival più importante d’Italia. A tal punto da avere uno sazio dedicato all'interno del Palafiori dove è stato ricreata l'atmosfera del bar da Papalina.
“Per noi non cambia nulla. Sarà come essere a Porto Sant’Elpidio, nella nostra Corva. Quindi, guarderemo le puntate, assegneremo i punteggi, faremo le dirette Instagram e TikTok.
Inoltre abbiamo dei bonus che ci vedono protagonisti in prima persona insieme agli artisti, ad esempio il bonus all'artista che lascia un caffè sospeso da Papalina, che chiaramente abbiamo già inviato a raggiungerci nel nostro quartier generale” spiega Giacomo Piccinini, il 31enne amandolese che è tra i fondatori dell’incredibile gioco.
Con il pullman della Steat è partita l’affascinante trasferta di un gruppo di amici, a cui si è aggiunto qualche bravo professionista, che nel 2020 a guardare Sanremo giocando con i personaggi e i loro Baudi erano in 47. Si aspettava l’ultima esibizione, perché nessuno voleva rinunciare al prosciutto in palio. “Ora si gioca per la gloria” ribadisce Piccinini.
Se c’è una cosa che il Covid ha favorito è l’esplosione del FantaSanremo, lo stare tuti online, senza incontro fisico, ha stimolato gli artisti a interagire e le persone a provarci. Si è arrivati così alle 47mila iscrizioni del 2021 e poi alle 500mila del 2022.
Cosa potranno fare più di questo? “Un sogno c’è: condurre Sanremo, magari tra una decina d’anni dopo Amadeus, tanto prima o poi si stancherà” concludono sapendo che il pullman non si fermerà più, caro benzina permettendo.
@raffaelevitali