AMANDOLA – Per una scuola che agli alunni offre anche corsi su come si realizza un podcast, non dovrebbe stupire la scelta di tecniche di formazione innovative anche per il corpo docente. La dirigente dell’Ic Da Vinci di Frrmo, Maria Teresa Barisio, ha puntato su uno strumento didattico altamente coinvolgente, stimolante, motivante ed in grado di sviluppare contemporaneamente diverse competenze interdisciplinari.
Dopo aver fatto testare il MAB a tre docenti di Infanzia, primaria e secondaria, la preside ha deciso di coinvolgere il personale in un percorso esperienziale. Il MAB infatti è basato su un approccio pedagogico che pone al centro lo studente, stimolandone la curiosità, la creatività e la capacità di risolvere problemi in modo autonomo e favorendone un apprendimento più significativo e duraturo.
Dal 13 al 15 settembre i docenti ascolteranno e seguiranno le indicazioni di Lorenzo Micheli, ideatore del MAB che da 10 anni, per conto del Ministero, forma docenti e studenti dell’intero territorio nazionale. Il sindaco Adolfo Marinangeli ha subito messo a disposizione gli spazi per rendere possibile la formazione, ‘pacchetto’ già sperimentato con successo dai giovani della Sibillini Europa Summer School.
Per cui, 45 docenti potranno utilizzare la struttura ricettiva comunale, la Casa del Parco, e lavorare all’interno di luoghi evocativi ed educativi d’eccezione come la sala consiliare e il museo del paesaggio. Ma non solo, perché i docenti si formeranno anche fuori dalle aule grazie alla disponibilità del Cai di Fermo che organizza una escursione sui Monti Sibillini.
È fondamentale la formazione continua dei docenti. Investire nella crescita professionale degli insegnanti significa offrire agli studenti un’educazione di qualità sempre più alta” spiega la dirigente.
“Il MAB rappresenta una straordinaria opportunità per innovare le pratiche didattiche e rendere la scuola un luogo ancora più stimolante e coinvolgente. Avere la possibilità di viverlo in un contesto incantevole ed accogliente come la città di Amandola ed i Sibillini è – conclude la Barisio - sicuramente un valore aggiunto ed un’esperienza unica per tutti i partecipanti”.