PORTO SAN GIORGIO - Il 23 aprile verso le ore 14.30, durante un servizio di vigilanza stradale lungo l’autostrada A/14, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Porto San Giorgio, all’altezza del casello di Porto Sant’ Elpidio, intimava l’ALT ad un autocarro con targa di immatricolazione “ bulgara” per un normale controllo di polizia.
Gli operatori della Specialità, al controllo documentale, accertavano che il conducente stava effettuando un trasporto di bombole contenenti in totale circa 1.500 kg di “gas refrigerante R427A”, classificato come merce pericolosa perché in caso di fuoriuscita è considerato “gas asfissiante”, e che il conducente del veicolo non aveva mai conseguito il certificato di formazione professionale ADR, necessario per acquisire la competenza necessaria al trasporto in sicurezza di merci pericolose. Inoltre, il veicolo con cui stava effettuando un trasporto per conto di terzi dalla Bulgaria all’Italia non era autorizzato ad effettuare trasporti internazionali perché privo della prevista licenza comunitaria.
L’autocarro veniva quindi sottoposto a fermo amministrativo ed il conducente sanzionato amministrativamente per circa €5000.00.