MONTEGRANARO – In queta edizione del Micam spicca uno spazio, la Micam Academy. Un luogo pensato per i giovani, dove far conoscere il potenziale di un mondo che spesso non si conosce in tutto il suo potenziale. Cinque stazioni differenti in cui scoprire l’evoluzione tecnologica che c’è dietro una scarpa.
Un mix di tecnologia e manifattura è anche quanto i potrà ammirare all’interno dello stand di Arsutoria in cui si muoverà il progettista Massimo Centanni che illustrerà la cucitura della calzatura senza utilizzare colla e chiodi. Un sistema che garantisce qualità, flessibilità e sostenibilità.
Nona caso è stata scelta questa edizione per presentarsi, visto che in contemporanea al Micam va in scena anche il Simac, l’esposizione dedicata ai macchinari. E proprio utilizzando alcuni di quelli prodotti dalla Ciucani Mocassino Machinery di Fermo, di cui Centanni è stato direttore tecnico, che il sistema è evoluto.
Nel corso della fiera, all’interno dello stand, verrà illustrato come i risultati di tale sistema innovativo possano essere raggiunti anche attraverso l’utilizzo di tali macchinari: in tal modo si possono già oggi realizzare calzature senza ricorrere alla colla e ai chiodi nel rispetto degli ormai ineludibili principi di rispetto dell’ambiente ed ecosostenibilità.