FERMO - Non sono molti, ma sono dinamici e vogliosi di stupire. Sono gli associati della Confartigianato di Fermo e Macerata che puntano su Micam, Mipel e Lineapelle. “Nei momenti difficili bisogna raddoppiare gli sforzi” sottolinea il presindete della sezione moda, Lorenzo Totò presentando il periodo di fiere che si apre domenica.
Confartigianato si presenta con una novità, un fuori salone dal nome Artisanal Evolution, ideato con Camera Showroom Milano per dare visibilità alle micro e piccole imprese del made in Italy. “La sola ambientazione fieristica non è più sufficiente, ma è opportuno organizzarsi seguendo anche più direzioni. Sono auspicabili – sottolinea Paolo Capponi, responsabile export Confartigianato - ulteriori missioni esplorative in Paesi emergenti come Canada o Sudafrica o eventi paralleli come Artisanal Evolution, che rappresenta una vetrina davvero originale ed esclusiva”.
Per gli artigiani una parola fondamentale è ‘sinergie’. Ci crede il vicepresidente di Confartigianato Imprese Totò: “Andiamo a Milano sapendo che in un momento così delicato arroccarsi dentro le nostre aziende non porta da nessuna parte. Dobbiamo invece aprirci e se prima bastava partecipare ad un paio di fiere l’anno, oggi dobbiamo essere ancora più presenti: moltiplicare il nostro impegno e la nostra vivacità commerciale è l’unico modo per incontrare i buyer e raccogliere ordini”.
L’associazione il suo ruolo lo mette in campo con accordi sempre più operativi, come quello con la Milano Fashion&Jewels, dove gli artigiani sono determinanti, ma anche con White.