FERMO – Sono passati nove mesi dalle prime ‘denunce’ della Cna di Fermo in merito al caro gasolio che stava segnando il mondo dell’autotrasporto. E nove mesi dopo tutto è solo peggiorato. “Viene sottovalutata la voce di questo settore. si compensa con tagli sulle accise, una misura non sufficiente che scade il 20 settembre e sarà prorogata solo per un paio di settimane” sottolinea Emiliano Tomassini, presidente della CNA di Fermo che il settore lo conosce bene.
Tutto questo poi si somma al caro bollette relative a gas ed energia elettrica. “Crescono così i costi. Ma tante Pmi non possono rifarsi sul cliente. Per questo sappiamo già che il manifatturiero vivrà un periodo complicato” riprende il direttore Alessandro Migliore.
Riconoscono al governo Draghi di averci provato, con misure di sostegno e risorse, ma anche che non basta. “Dobbiamo scongiurare un lockdown produttivo. Non si può aspettare certo il 26 settembre. Bisogna agire subito, le forze politiche a questo dovrebbero pensare, non alla campagna elettorale, lavorando con l’Europa quantomeno per un prezzo al gas”.