di Raffaele Vitali
SANT’ELPIDIO A MARE – L’approvazione del bilancio conferma quanto di buono anticipato a fine gennaio da Diego Della Valle: il gruppo Tod’s ha chiuso superando il miliardo di euro di ricavi (1007 milioni). “Buoni e soddisfacenti i risultati di un anno che – sottolinea certo Della Valle – serve a preparare la crescita dei fatturati dei prossimi anni”.
Il +14% rispetto al 2021, soprattutto con risultati operativi molto migliori rispetto all'anno precedente, è la conferma del buon lavoro fatto” prosegue l’AD. I ‘risultati operativi’ si possono tradurre con un dato: 58,2 milioni di euro di utili e un Ebitda si 207,6 milioni. E questo permette a Mario Andrenacci, responsabile dei progetti solidali della Tod’s, di avere in mano 580mila euro, ovvero l’1% di utili, per continuare a finanziare la rete costruita negli anni che risponde alle necessità del territorio che gravita attorno ai poli produttivi dell’azienda.
Nel 2021 non ci fu utile, ma un meno 13 milioni, i progetti son proseguiti grazie alla volontà personale del patron. Oggi oltre al territorio beneficeranno di 1,77 euro per azione anche i soci. Anche se il Cda ha deciso di proporre all’Assemblea, convocata per il 19 aprile, di non deliberare la distribuzione di dividendi.
“Sono cresciuti tutti i marchi in tutte le categorie e in tutte le regioni, esclusa la Cina per questioni legate al Covid. Questo risultato corre di pari passo con la logica di controllo dei costi e miglioramento di efficienza che non deve inficiare la nostra politica di valorizzazione patrimoniale di ogni singolo marchio, che rimane l'obiettivo principale, insieme alla profittabilità del gruppo” ribadisce Diego Della Valle.
Un altro dato rilevante all’interno dei tanti del bilancio è quello relativo agli investimenti: 19,4 milioni. “Continuiamo a rimanere focalizzati sul miglioramento della crescita organica nei nostri negozi e allo sviluppo della strategia omni-channel, continuando a fare investimenti nel mondo del digitale. E’ altrettanto importante proteggere la nostra filiera produttiva, che ci garantisce la migliore qualità possibile”.
Ma non solo. Prosegue il percorso che vuole Tod’s ‘sostenibile, solidale e attento al welfare’: “Ci aspettiamo, ora che la struttura è pronta e gli investimenti necessari sono in corso, una crescita di fatturati nel medio periodo che ci dovrà procurare utili molto soddisfacenti. Considerando l'ottimo inizio di stagione nei nostri negozi e la solidità del portafoglio ordini per la prossima stagione, siamo molto fiduciosi sui risultati futuri del gruppo, pur in un contesto internazionale che resta incerto ed imprevedibile.”
Intanto, il 2022 si è chiuso con un +10% sul 2019 e continua a ridurre il suo indebitamento finanziario netto, passato a 158 milioni contro il 167,8 di un anno fa.