MONTE URANO - 120 atleti ed atlete, in rappresentanza di tredici squadre maschili e cinque femminili, si sono ritrovati domenica presso il Palazzetto dello Sport di Monte Urano per sfidarsi nella prima tappa del campionato italiano di tiro alla fune.
A fare gli onori di casa i forzuti dell'associazione Bellatores, che si sono spesi in prima persona per portare questo prestigioso evento nel nostro paese e che poi si sono ben comportati anche in pedana, centrando un bel quarto posto finale dietro solamente ai Cobra di Fermo e a due diverse rappresentative dei Black Bull di Camaiore.
Un risultato importante per la giovane associazione del presidente Eduard Hoxta, che dal 2017 si adopera con impegno e costanza negli allenamenti e anche nella diffusione di questa disciplina sicuramente affascinante che, pur lontana dalle luci dei riflettori delle principali cronache sportive, riesce sempre ad appassionare chi assiste alle sfide dagli spalti.
Al termine delle gare le squadre sono state premiate da Massimo Brasili, assessore allo sport del Comune di Monte Urano: "Quella di oggi è stata una bellissima giornata all'insegna di una disciplina che vanta alle spalle una lunghissima tradizione e che nulla ha da invidiare ad altre più "blasonate". Come amministrazione siamo felici di aver potuto offrire questa vetrina al tiro alla fune e di aver ospitato a Monte Urano tanti atleti provenienti da ogni zona d'Italia".
CLASSIFICA GARA MASCHILE (Prime posizioni)
1) Cobra - Fermo
2) Black Bull Neri - Camaiore
3) Black Bull Bianchi - Camaiore
4) Bellatores - Monte Urano
CLASSIFICA GARA FEMMINILE (Prime posizioni)
1) Black Bull rosa - Camaiore
2) Black Bull neri - Camaiore
3) Cerberi - Camaiore
Questi i nomi dei forzuti monturanesi del presidente Eduard Hoxta: Pennesi Devis, Ercoli Andrea, Gangale Salvatore, Petrini Alex, Piergallini Edoardo, Corsi Lorenzo, Biondi Rossano, Quinzi Alessandro.