di Chiara Morini
PORTO SAN GIORGIO - «Abbiamo giocato una partita dura, è stato un match in cui abbiamo avuto strisce positive alternate noi e gli avversari. Non siamo purtroppo riusciti a mantenere la positività e ad un certo punto abbiamo alzato i piedi dai pedali”. James Thompson IV è stato il migliore dei suoi con 27 punti e 17 rimbalzi. “Una cosa è certa: dobbiamo forse migliorare in difesa”. Come migliorando sta lui, il pivot rookie su cui ha creduto il gm Bolognesi.
«Sto cercando di migliorare con gli allenamenti, altrimenti non posso riuscire nella partita a dare quello che vorrei. Un po’ come la squadra che quando va in vantaggio si ferma. Paura di vincere? Sicuramente quando siamo sotto tendiamo a spingere di più, ci compattiamo. Quando siamo avanti è come se fossimo troppo rilassati, sbagliando tiri anche senza troppo peso, cerchiamo un tiro da tre comodo senza attaccare il ferro».
Dall’altra parte il coach imolese Emanuele Di Paolantonio, un ex Sutor dei tempi di Recalcati, è visibilmente soddisfatto e non solo per aver vinto la partita: «Abbiamo fatto un grande match, Montegranaro è una buona squadra che gioca una buona pallacanestro. La abbiamo vinta due volte, stringendo in difesa». L’aspetto positivo “è che Imola è stata in grado di bloccare il rientro della Poderosa”.