FERMO – La comunità marchigiana dei testimoni di Geova, formata da 99 gruppi, è preoccupata. La Russia, oltre che impegnata in prove di invasione dell’Ucraina, “ha ripreso a perseguitare i nostri fedeli” spiega in una nota la comunità.
E cita un episodio di fine anno quando due coppie sono state aggredite in casa “perché accusati di essere estremisti”. Dal 2017, quando la Corte Suprema di Mosca ha dichiarato estremiste le attività degli oltre 175 mila Testimoni di Geova russi, la situazione della comunità è andata peggiorando.
Sono state nel corso del 2021 bene 1583 le perquisizioni nelle case, 559 i testimoni finiti a processo e 299 quelli incarcerati. La comunità internazionale ha preso posizione e anche il ministero degli esteri italiano ha parlato “di evidenti criticità in materia di diritti umani nel Paese”.