SANT’ELPIDIO A MARE - Riaprire quanto prima parrucchierie e centri estetici, per il bene dei clienti e dei lavoratori del settore. È l’appello rivolto dal sindaco di Sant’Elpidio a Mare, Alessio Terrenzi, al presidente della Regione.
A Francesco Acquaroli, Terrenzi ha chiesto di «fare tutto quanto di sua competenza affinché questo tipo di servizi vengano garantiti all’utenza, sempre nel massimo rispetto della normativa vigente». Per Terrenzi, quelle erogate da barbieri, parrucchieri ed estetiste sono a tutti gli effetti «prestazioni di cura», consentite dal Dpcm del 20 ottobre scorso, «in quanto l’attenzione al corpo produce benessere psicofisico».
«L’attività portata avanti da queste categorie – spiega Terrenzi nella lettera spedita ad Acquaroli – rientra appieno tra i servizi di prima necessità, in quanto garantiscono servizi inerenti all’igiene della persona e un importante sostegno dal punto di vista psicologico». Guardarsi allo specchio e vedersi più belli – ragiona Terrenzi – è importante soprattutto in periodi come questi e può avere un «riflesso psicologico su chi si sente lasciato a se stesso, non potendo fruire dei servizi su cui abitualmente poteva contare in una situazione di normalità». Cita i malati oncologici, il sindaco elpidiense, gli anziani, le persone che si muovono a fatica e quelle sole, senza accanto nessuno che le aiuti a prendersi cura del loro corpo.
«Gli operatori – chiosa Terrenzi – hanno sempre lavorato nel rispetto delle misure di sicurezza. Quelli dove lavorano sono ambienti in cui non si sono mai verificati problemi. Impedire alla clientela di fruire di questi servizi può avere conseguenze molto serie sugli operatori e sulla clientela stessa».
f.pas.