di Raffaele Vitali
FERMO - E ora si balla. Il ritmo, considerando i candidati, non sarà quello di un liscio, ma di una zumba. Maurizio Mangialardi, candidato alla regione Marche del centrosinistra, mette nel motore ‘Area riformista’.
Un gruppo politico che riunisce quattro forze: Demos, che per il Fermano significa Tano Massucci, Italia Viva, guidata da Paolo Praolini, Socialisti e Partecipazione Democratica che diventa Civici per le Marche e ha in Franco Belletti il suo regista.
Una squadra con più anime, ma una convinzione: essere la seconda forza della coalizione dietro il Pd. Ne è convinto il nome di punta dell’Area Riformista per il Fermano, il sindaco di Sant’Elpidio a Mare Alessio Terrenzi. Che in queste elezioni ottiene già due risultati, in attesa del terzo: è candidato alle regionali e soprattutto si presenta con il partito che lo ha portato alla guida della città elpidiense, la prima volta in alternativa al Pd e poi in coalizione: Partecipazione Democratica.
Un grande risultato politico per chi ha sempre giocato da battitore libero, soprattutto negli ultimi mesi passati tra una proposta e una critica all’amministrazione Ceriscioli. Ma senza mai mettere in discussione il suo appoggio ai Dem.
Terrenzi sembrava diventasse il volto di Italia Viva e invece mantiene l’anima di civico di centrosinistra. Lasciando il partito di Matteo Renzi nelle mani, in vista del voto, di Fabio D’Erasmo, il presidente del Centro Studi Carducci, ex Pd con la passione dell’economia che lavora al Confidi e darà voce alla Valdaso. Questo con Italia Viva che nel Fermano ha due anime: una gioca con il Pd in Regione e una contro il Pd a Fermo e in favore di Calcinaro.
Le donne sono, ovviamente, due: la prima l’ha scelta Demos ed è Emanuela Lanfranchi, dottoressa del reparto di Pediatria del Murri, esperta di Patologia Neonatale, che schiera così un’altra donna di peso dopo la Illuminati del Pd. La seconda, solo in ordine alfabetico, è Milena Sebastiani. La vulcanica presidente del consiglio comunale di Porto Sant’Elpidio, ex assessore al Turismo che ha rigenerato la seconda città della provincia, è in campo e ha scelto la civica di Terrenzi per un ticket che promette spettacolo.
Il lancio ufficiale lo ha tenuto Ettore Rosato, capogruppo di Italia Viva, anche lui ex Pd di punta, che però ha scelto di seguire il leader Matteo Renzi. Insomma, per Terrenzi c’è spazio, tra i consiglieri uscenti di nord e sud Marche, Talè e Urbinati.