In tanti, come sempre, sui social avevano scritto: ‘terremoto’, ‘che paura’, ‘boato incredibile’. Niente di anomalo, è la consuetudine per chi vive nel centro Italia. M quello che aveva colpito, 48 ore fa, era che l’Ingv non avesse poi come sempre comunicato la forza di quella scossa.
Come mai? La spiegazione arriva dallo stesso istituto nazionale che dal 2016, anno dei terribili terremoti di cui ricorrono i sette anni, accompagna la vita di ogni abitante del cento Italia. A provocare boato e terremoto, stando ai ricercatori Simone Marzorati, Alessandro Amato e Concetta Nostro, è stato un evento esterno, anzi un corpo estraneo alla terra: uno, o forse due, aerei militare.Un terremoto che arriva dal cielo. L’aereo, infatti, che ha attraversato il cielo marchigiano da Ancona fino ai piedi dei Sibillini flagellati nel 2016, avrebbe superato il muro del suono provocando un ‘boom sonico’. Si è quindi prorogata dal cielo una onda sismica, più lenta di quella che si sviluppa nel suolo, ma non per questo meno impattante, 340 m/s (0.34 km/s) contro i 5-6 km/s nella crosta.
(foto Di U.S. Air Force photo by Master Sgt. Thomas Meneguin)