FERMO - Alcuni giorni fa, intorno alle 11:30, una segnalazione giunta al 112 NUE ha allertato le forze dell'ordine riguardo a un tentato furto in un negozio appartenente a una nota catena commerciale. A contattare la polizia è stato un responsabile dell’esercizio, che ha riferito di una donna intenta a sottrarre della merce.
Gli agenti delle Volanti sono intervenuti prontamente e, giunti sul posto, hanno individuato il dipendente del negozio che aveva effettuato la chiamata, il quale stava parlando con la donna sospettata. Dopo aver proceduto all’identificazione, gli agenti hanno accertato che si trattava di una quarantenne di nazionalità romena, con precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare per furti ai danni di altre persone.
La donna, secondo quanto ricostruito, era entrata nel negozio, aveva prelevato diversi articoli e li aveva riposti in una borsa artigianalmente schermata con strati di fogli di alluminio, con lo scopo di eludere i sistemi antitaccheggio. Successivamente si era diretta alla cassa, pagando un solo oggetto per simulare un normale acquisto. Tuttavia, all’interno della borsa, che all’esterno appariva comune, gli agenti hanno rinvenuto numerosi prodotti per un valore commerciale superiore ai 1000 euro.
Di conseguenza, la donna è stata accompagnata in Questura, dove è stata foto-segnalata e denunciata a piede libero per tentato furto aggravato. La merce, risultata integra e rivendibile, è stata restituita al commerciante, mentre la borsa schermata è stata posta sotto sequestro.
Le indagini proseguiranno per accertare eventuali ulteriori responsabilità.
