SERVIGLIANO – Matricola solo sulla carta. “Impresa clamorosa della Virtus Servigliano”, ha evidenziato una news pubblicata dalla Federazione italiana tennistavolo. I vicecampioni d’Italia di Messina si inchina al talento senza confini di Danilo Faso.
La Virtus Servigliano debutta n A1 e fa subito capire che non è arrivata per caso tra i grandi riportando le Marche nella massima serie dopo quasi tre decenni. Il 14enne Faso ha superato brillantemente Vladislav Ursu, reduce dalle Olimpiadi di Parigi e dopo il match ha avuto anche la notizia di essere convocato con la Nazionale Italiana giovanile per la Top 10 in Polonia
Ma bene ha iniziato la A1 anche il bielorusso Aleksandr Khanin (3-1) contro Tommaso Giovannetti. Faso ha vinto in rimonta, tenendo i tifosi incollati alla diretta social. Il terzo punto giallorosso lo ha firmato l’ungherese Adam Szudi, altro importante acquisto della Virtus, che ha regolato 3-0 Antonino Amato. “Un grande orgoglio quanto concretizzato dalla nostra squadra. Bravi tutti i giocatori, brava la società” le parole a caldo del sindaco Marco Rotoni.
“La partita perfetta, tanta emozione. E poi – ha aggiunto il presidente Fabio Paci – un immenso Danilo Faso, che poche ore prima del match aveva festeggiato i suoi 14 anni. Il nostro tecnico ha schierato una formazione coraggiosa cercando il successo senza paure”.