PORTO SANT’ELPIDIO – La sicurezza si raggiunge monitorando al meglio il territorio. E questo a Porto Sant’Elpidio lo stanno facendo investendo ingenti risorse. Due gli ultimi impianti di videosorveglianza installati, uno a nord, sulla rotatoria di via Canada, e uno a sud della città, davanti alla piscina comunale.
“In totale sono circa una cinquantina i sistemi di videosorveglianza installati in venti punti strategici: ingressi città, via Fratte, all’inizio del lungomare nord, viale della Vittoria, via Battisti, Piazza della Repubblica, parcheggio stazione ferroviaria, solo per citarne alcuni. Tutti gli apparecchi sono collegati alla centrale di controllo, sistemata nella sede della Polizia locale” spiega l’assessore alla sicurezza Vitaliano Romitelli.
Telecamere di diversa tipologia, dalle classiche a quelle che rilevano le targhe inviando l’immagine immediatamente a una banca dati nazionale capace cdi capire in real time se si tratta di un mezzo rubato o legato a episodi criminosi. “Dal 2017 ad oggi abbiamo investito in termini di tecnologia aumentando i sistemi di videosorveglianza con l’obiettivo di presidiare il territorio nei punti più critici e negli accessi alla città. Non rappresentano solo un deterrente, permettono reali verifiche” ribadisce il sindaco Nazareno Franchellucci.
Importante anche il supporto dei privati, come nel caso della rotatoria brandizzata da Marinozzi “che – conclude Romitelli – ha finanziato l’istallazione delle telecamere. Ma grazie anche al comando di Polizia Municipale che gestisce il controllo dell’intero sistema di videosorveglianza”.