FERMO - Il countdown è partito. Dopo più di due mesi, tra dieci giorni,
gli studenti delle superiori torneranno a scuola. Non tutti, però.
Solo la metà. Così è scritto nell’ordinanza del ministro della Salute,
Roberto Speranza, valida per una settimana. Cioè fino al 15 gennaio,
quando è previsto un nuovo dpcm. Lezioni ancora per metà a distanza,
quindi, con scuole e trasporti chiamati a riorganizzarsi ancora. Un
nodo, quest’ultimo, ancora tutto da sciogliere. Un aiuto potrebbe
arrivare dalla piattaforma dell’Ufficio scolastico regionale. Un
sistema che rileva in tempo reale gli spostamenti giornalieri degli
studenti. Funziona così: ogni giorno, ogni scuola inserisce nella
piattaforma gli orari di ingresso e uscita e i Comuni e le località di
provenienza di tutti i ragazzi di ogni classe, fornendo indicazioni
precise al sistema dei trasporti, alla Regione e alle prefetture.
Informazioni che, nelle intenzioni, dovrebbero permettere alle aziende
di trasporto di ottimizzare il servizio.
Nel mentre la Steat ha pianificato il modo per ottenre i rimborsi. "Tutti gli studenti che hanno sottoscritto un abbonamento per servizi di Trasporto Pubblico Locale non utilizzato, a causa dell’emergenza COVID-19, nel periodo dal 3 novembre al 23 dicembre 2020, riceveranno una e-mail contenente il voucher per il rimborso". Con quella sarà possibile recarsi presso le rivendite aziendali per acquistare il nuovo abbonamento usufruendo della riduzione prevista dal voucher: terminale Dondero, via Rossini a Montegiorgio, via Di Battista a Montegranaro.