FALERONE – Agamennone torna a casa, nel teatro romano più affascinante della regione che si trova a Falerone.
Il re ha il volto di Massimo Venturiello, che dello spettacolo ‘Agamennone’, inserito nel cartellone di Tau, è anche regista.
Partendo dai fatti mitologici narrati da Eschilo, Ghiannis Ritsos, drammaturgo e poeta neoellenico del secolo scorso, torturato e perseguitato per le sue idee progressiste e rivoluzionarie, compie un lavoro di modernizzazione e umanizzazione mettendo in evidenza nuove prospettive nelle azioni dei protagonisti, portando alla luce elementi sconosciuti dei loro caratteri e disvelando la loro natura universale che non può prescindere da un discorso di protesta politica.
“Agamennone, la cui ben nota arroganza - sottolinea Massimo Venturiello - ha ora ceduto il passo a una dolente umanità, riflette sulle conseguenze della guerra, sull'ineluttabilità del destino, sul senso della storia”.
L’attore, giovedì 14 luglio, al suo fianco avrà attori scelti dalla sezione teatro che lui dirige all’interno del Laboratorio di Alta Formazione "Officina Pasolini" della Regione Lazio: Carlotta Procino, Carolina Sisto, Carmine Cacciola, Davide Montalbano, Francesco Nuzzi, Giacomo Rasetti.
Gli appuntamenti con Tau non sono mai a se stanti e infatti giovedì prima dello spegner delle luci è in programma l’AperiTAU. Passeggiate di storia. Alle 19.30 è prevista la visita guidata al Teatro Romano a cura di Comune di Falerone e Associazione Culturale Cerere.
Biglietti per lo spettacolo presso Cerere 0734 710111, prevendite presso biglietterie AMAT circuito vivaticket, biglietteria Teatro Romano 0734 710111 la sera di spettacolo dalle ore 20. Inizio spettacolo ore 21.30.
