FERMO – L’annuncio di Giorgia Latini, oggi onorevole, arrivò proprio dal teatro dell’Aquila: “Stiamo lavorando per il riconoscimento dei teatri storici delle Marche”. sembrava un passeggiata, ma così non sarebbe secondo l’onorevole Irene Manzi, componente della commissione cultura della Camera dei deputati.
“L'onorevole Giorgia Latini fa flop e il Governo frena la sua iniziativa alla Camera di riconoscimento della qualifica di 'Teatri storici delle March’. In commissione la risoluzione è stata approvata, ma con modifiche importanti che smorzano i toni trionfalistici”.
Stando alla Manzi “la risoluzione non impegna il Governo a sancire il riconoscimento della qualifica, ma ad avviare procedimenti di verifica o dichiarazione dell'interesse culturale del bene, vale a dire un'istruttoria sulla sussistenza dei presupposti stabiliti dal Codice dei beni culturali per il riconoscimento dell'interesse storico di un bene culturale, cosa che - trattandosi di teatri storici - gli stessi dovrebbero già possedere”.
Non solo, dall’elenco, anche del dossier Unesco, resta ancora fuori lo Sferisterio di Macerata. (nella foto l'incontro del 2022)