FERMO – Un lungo confronto in Regione un tavolo per discutere delle problematiche e dei possibili interventi di supporto alle imprese del settore moda e calzature per affrontare la fase critica che stanno vivendo.
A guidare l’incontro il presidente Francesco Acquaroli insieme con l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Andrea Maria Antonini, e i vari dirigenti. Le associazioni di categoria hanno presentato, nel dettaglio, le richieste.
Dopo il convegno di confindstria Fermo e macerta, che ha suscitato qualche mal di pancia tra gli artigiani, tutto è andato per il meglio. Cna e confartigianto sedute in prima fila, Confindustria, con il presidente regionale Cardinali e le varie territoriali, in seconda.
“Si è evidenziata la necessità di comprendere le cause alla base del momento critico che si sta manifestando principalmente attraverso un calo degli ordini, per poter indirizzare le eventuali risorse disponibili per sostenere strategie di sviluppo mirate” spiega il governatore.
Altro aspetto fondamentale è l'importanza di promuovere azioni in sinergia tra imprese per rafforzare il tessuto e la competitività nei mercati. Le parti si sono lasciate concordando che i rappresentanti di categoria trasmetteranno una sintesi delle proposte ritenute urgenti per affrontare la situazione, propedeutica alla richiesta di un incontro da organizzare entro breve tempo a Roma, al ministero del Made in Italy. Si dovrebbe tenere entro metà luglio.
“Resta poi da affrontare la fase caratterizzata da misure sul medio e lungo termine in grado di incidere in maniera strutturale sulla crescita, orientando le iniziative verso azioni funzionali alla crescita, allo sviluppo e all'innovazione del settore” conclude Acquaroli.