ASCOLI PICENO – C’è poco da fare, il Picchio quando sta per essere abbattuto, si rialza sempre. L’Ascoli di Castori sta pian piano ritrovando la sua anima, poi arriverà anche il gioco. Ed è così che ha vinto a Como, una vittoria fondamentale in chiave salvezza.
Uno 0-2 che fa rumore. Primo tempo dove i padroni di casa vanno vicini al gol con Gabrielloni, inoltre si vedono negare un rigore per presunto tocco di mano di Bellusci ma dopo aver rivisto le immagini al Var l’arbitro Collu decide di non assegnare il penalty.
Nel secondo tempo follia di Odenthal che rifila una gomitata a Rodriguez, Collu revisiona il fallo e poi decide per il rosso diretto. L’Ascoli ci crede e all’82’ Falzerano da angolo pesca Pedro Mendes che fa 0-1, tempo pochi minuti e ancora Falzerano ci mette lo zampino nell’autogol di Cassandro. Entusiasta il tecnico bianconero: ”Un’impresa, giocavano in casa della seconda in classifica. Ma questa vittoria doveva arrivare, l’avevo già sfiorata con il Parma. È importante, conferma che ci stiamo muovendo bene, ora avanti con convinzione”.