PORTO SANT’ELPIDIO – Confartigianato in prima linea e pronta ad animare l’estate di Porto Sant’Elpidio. E lo fa, oltre che con un buon bicchiere di Falerio, con i suoi vertici: Giorgio Menichelli, segretario, Lorenzo Totò, presidente, e Milena Sebastiani Stefano Isidori, presidente Ais Marche e mezza Giunta Ciarpella
“L’asse con l’amministrazione comunale cresce e si struttura. Da qui a fine anno abbiamo pianificato una serie di eventi” introduce Milena Sebastiani, perno della Confartigianato elpidiense che ha una splendida sede con vista sul Gigli.
Totò è il dinamico presidente che in Ciarpella ha trovato un valido interlocutore: “Il nostro compito è sostenere gli associati e con loro le produzioni e quindi il territorio. In questa città il turismo è ormai un perno. Mi auguro che in futuro, con più tempo, faremo ancora di più e meglio”. Di certo non mancherà il supporto del segretario Menichelli.
IL PROGRAMMA
Si parte il primo agosto con la bellezza in piazza Garibaldi: miss Blumare e mister of the year. “Abbiamo coinvolto molte attività locali grazie al lavoro di Emanuela Flamini, l’organizzatrice. Prima della selezione ci sarà una sfilata dei nostri commercianti. Il 4 agosto Amare il Falerio con il suo finale, premiazioni e degustazioni” spiega Milena Sebastiani, ex assessora e volto elpidiense dell’associazione.
Un festival che cresce sempre più e ha coinvolto 26 vini di 22 cantine: 13 Falerio e altrettanti Falerio Pecorino. Ci sono poi 15 ristoranti che hanno abbinato un piatto al vino scelto. Alla fine verranno premiati i primi tre vini e i primi tre abbinamenti. E poi nove locali che hanno aderito alla passeggiata con degustazione dei 26 vini, quindi un paio di etichette per locale. Il tutto gratuitamente, tolti i tre euro per il calice.
Stefano Isidori, presidente Ais Marche, c’era già nel 2004: “Falerio è una doc in cui abbiamo sempre creduto, un lungo lavoro anche con i ristoratori per educarli all’uso di questo vino. Per il ventennale, nel 2024, faremo qualcosa di ancora più grande, perché il riflettore sul Falerio non deve mai spegnersi”. E la riprova è che l’anno scorso è stato premiato un Falerio pecorino a livello nazionale, su 700 vini in gara sono stati 33 i marchigiani premiati.
NON SOLO ESTATE
Un aperitivo riempirà invece le prime tre settimane di ottobre. Gli chalet che aderiranno nel fine settimana dovranno realizzare aperitivi a prezzo concordato. “E poi, come sempre, show-cooking al Gambero durante san Crispino, partecipazione ai Primi d’Italia a Foligno insieme con i ristoratori e il Polo Urbani, a novembre corsi sui vini per formare i nostri operatori e infine un evento natalizio” chiosa Milena Sebastiani.
LA POLITICA
Dobbiamo rendere il nostro territorio sempre più attrattivo. “Fa bene la Confartigianato, che da statuto porta supporto alle categorie del commercio e produttive. Lo fanno con una presenza capillare. Sono contento che faccia di più e collabori con eventi che ormai sono storicizzati. Noi come possiamo implementeremo attività che hanno come fine solo lo sviluppo” riprende il sindaco Ciarpella.
Che punta a collaborare con gli altri comuni, perché la Riviera del Fermano deve fare squadra, senza dimenticare di guardare anche al di la del Chienti. L’assessora Torresi, che ha la delega al Turismo, incassa l’aiuto: “Chi investe nella città avrà sempre il nostro supporto”. “Calendarizzare eventi anche fuori periodo estivo è importante, che un’associazione lo faccia ci fa dire grazie e che ci saremo per voi” ribadisce Andrea Balestrieri. Si stappano le prime bottiglie di Falerio, un brindisi è d’obbligo, come il placet della Regione, che crede e investe nell’enoturismo.
Per cui, ben venga aMare il Falerio: “Qui si fa sinergia, si aprono le porte di Porto Sant’Elpidio a tutto il territorio. La Confartigianato è un’associazione propositiva, sono certo che nel 2024 faremo tutti di più, grazie a questa giunta che ha iniziato molto bene” conclude il consigliere regionale Andrea Putzu.
