FERMO – Il Fermano non ha alcuna intenzione di vivere in maniera remissiva la sua estate. In un modo o nell’altro cerca di riprendere a vivere. Pur con la necessità di garantire sicurezza. Nascono così le serate sulla costa a ritmo di musica e saldi. A Porto San Giorgio la notte dello shopping è scivolata via in sicurezza, non con grandi affari.
Ma questo anche perché la maggior parte dei negozianti ha scelto di concedere sconti tra il 20 e il 30%. Insomma, nulla di speciale per la notte che doveva attirare più persone possibili. Chi ha fatto il pienone sono i ristoranti, che grazie alle vie senza auto si sono allargati potendo così offrire più coperti. Ma con più spazi sono tornati a presidiare i marciapiedi del lungomare anche i venditori abusivi di borse e felpe griffate.
A Porto Sant’Elpidio, invece, di gente ce ne è stata davvero tanta. Vuoi per la musica, vuoi per i tanti locali che ormai riempiono le vie pedonali, vuoi perché attraversando un semplice ponte arrivano anche i civitanovesi, vuoi per la collaborazione con la 'cugina' Sant'Elpidio e il suo 'cielo a pois'. Soddisfatto il mondo di Vivi il centro e l’amministrazione per questo antipasto d’agosto.
A Fermo, invece, l’estate si colora di bianco, come i dress code consigliati. Un successo dietro l’altro, merito di due format innovativi pensati e voluti dagli assessori Trasatti e Torresi insieme ad associazioni e dinamici privati. Che in questo caso si chiamano, in primis, ristoratori.
Venerdì sera chi si è trovato al Girfalco ha vissuto qualcosa di magico e unico grazie all’organizzazione di Silvia Cicconi e delle sue compagne di viaggio. Un Glamour Pic Nic tra cestini con lasagne e dolcetto, momenti di teatro e immancabili selfie davanti al grande specchio preparato dalla organizzatrice di eventi. Organizzazione così riuscita che al mattino era già tutto a posto, con le luci smontate ed è stato un peccato visto che tutti si aspettano un bis entro la fine di agosto.
E stasera si bissa, ma in piazza del Popolo, con 146 persone che hanno scelto di mangiare sotto le stelle illuminati dal grande orologio antico della biblioteca. E di farlo facendo lavorare i ristoranti della città che hanno organizzato menu speciali per l’occasione. “Un format che piace, che attira, che diventerà un punto fermo della nostra città” commenta l’assessore Torresi.
@raffaelevitali