MONTEGRANARO – L’annuncio più atteso è arrivato: la Sutor Basket ha una nuova proprietà. La notizia era risaputa, ma mancava quella firma decisiva davanti ai notai Mori e Ciuccarelli di Fermo. Le dimissioni di Molly Pizzuti, la presidente che ha avuto il coraggio di portare fuori dal pantano i gialloblù, hanno aperto la strada al cambiamento. Un lavoro certosino, dal basso, ha ricreato un humus fertile che ha avvicinato tanti nuovi soci, dai big della calzatura come Zengarini e Doucal’s, a professionisti.
La firma è arrivata tre settimane con l’acquisizione della maggioranza delle quote da parte dell’Associazione ‘Tutti per la Sutor’. Di conseguenza c’è un nuovo presidente, Muro Gismondi, che poi lo era ‘ufficiosamente’ da inizio stagione. Così come l’associazione ha la sua guida, Roberto Di Rosa.
“Siamo consapevoli delle difficoltà, ma come confermato dal cambio di allenatore, stiamo lavorando per invertire il trend negativo al fine di migliorare la situazione attuale. Per questo valutiamo ogni azione possibile per raggiungere l’obiettivo della salvezza” precisa la neonata società guidata da Gismondi.
Dal punto di vista tecnico, i gialloblù potranno inserire un senior e un under a gennaio. La squadra è viva, questo è il dato reale che lascia in eredità coach Baldiraghi, a cagnazzo il compito di farla diventare anche vincente in attesa dei rinforzi necessari.
Anche perché una nuova società, composta da tanti imprenditori, non può permettersi una seconda retrocessione consecutiva che renderebbe complicato anche l’eventuale ripescaggio.