MONTEGRANARO – Magari non sarà una bella partita, ma quello che conta è chi alla fine avrà un punto in più dell’altra per portarne a casa due fondamentali per la classifica. Sabato, alle 18 a Roma, si sfidano Luiss e Sutor Montegranaro. Il problema, ulteriore, è che i romani si sono gasati battendo Roseto, la squadra di amoroso, dimostrando che se in giornata possono fare male a chiunque.
La Sutor ha accumulato una grande carica, dopo il ko amarissimo maturato al PalaSavelli contro Ancona, quando tuto faceva pensare che sarebbe arrivata la vittoria. Coach Baldiraghi ancora non riesce a digerirla: “Se c’era una squadra che doveva vincere quella era la Sutor per quello che si è visto in campo. Ma Ancona ha avuto più ossigeno”.
Ed è vero, a un certo punto i gialloblù si sono spenti, hanno perso lucidità, cosa che capita quando le gambe vengono meno. il migliore in campo, il capitano Riccardo Crespi, non è bastato. E lui lo sa. “Quella con la Luiss sarà una sfida molto fisica perché loro sono una squadra giovane come noi e proprio per questo motivo che mi aspetto una contesa tosta”. Il problema ulteriore è che Roseto fa canestro, diversamente dalla Sutor, che con Ancona è rimasta in partita difendendo duro: “Se replicheremo quanto fatto vedere contro la Luciana Mosconi, possiamo dire la nostra, di certo dovremo stare attenti a Di Buonaventura. Poi chiaro che dobbiamo crescere in attacco”.
Quello che il capitano chiede ai compagni è di “scendere in campo convinti di poter disputare un’ottima partita e di non demoralizzarsi al primo errore commesso e rimanere concentrati per tutto il suo svolgimento. Sono certo che se vinceremo la prima partita, tutto cambierà”.