PADOVA – Ci ha provato Grottazzolina, ma la benzina è finita in anticipo. Nessuna sorpresa, visto che giocava senza tre elementi cardine come Petkovic, Comparoni e Zhukouski, tutte e tre ai box per infortunio.
Una prova d’orgoglio, non inganni il 3-0 finale, soprattutto nel primo set combattuto fino all’ultimo pallone, impattando a quota 18. Buona la prova di Antonov che ha tagliato quota 400 gare in serie A, ma non è bastato a frenare la voglia di rivincita, dopo Dubai, dei padovani
Ha voglia di vincere Demyanenko, ma nel secondo st la Yuasa Battery è toppo imprecisa e permette alla Sonepar di allungare fin dai primi scambi. Si crea così il gap che non cambia fino alla fine (2519). Nel terzo viene fuori la panchina corta, spazio al giovane Bardarov, ma non basta la verve per restare in partita, i padroni di casa si affidano a un paio di ottimi 20enni e chiudono il match.
Per la Yuasa ora due gare al PalaSavelli, un premio ai tifosi che li hanno supportati nel miglior modo e l’occasione per chiudere la prima stagione in Superlega con un ultimo lungo applauso.