FERMO – Si sono ritrovati ad Arquata del Tronto, paese simbolo del dramma del sisma 2016. “E’ inaccettabile il tentativo del governo Meloni di bloccare il Superbonus per la ricostruzione post-sisma” sottolineano la segretaria Chantal Bomprezzi, i segretari di Federazione di Ascoli Francesco Ameli e di Macerata Angelo Sciapichetti, i parlamentari Augusto Curti e Francesco Verducci.
La segretaria Bomprezzi ha detto che “il parziale dietrofront di Meloni è solo uno specchietto per le allodole. Una vera presa in giro a fini elettorali sulla pelle della povera gente. Questa misura - ha affermato - blocca tutte le opere in corso e quelle da avviare. Almeno la metà della ricostruzione è a rischio”.
In Parlamento si farà valere l'onorevole Curti: “Mi impegnerò in fase di conversione di un decreto che interviene sulla pelle dei terremotati, dato che ritengo che il ministro Giancarlo Giorgetti abbia fatto un finto passo indietro. Mancano infatti all'appello - ha spiegato - circa 22mila cantieri ma, mentre fino a martedì vi era certezza del finanziamento, ora con il limite dei 330 milioni il governo Meloni ha scelto di trasformare la ricostruzione in un click day ovvero dove chi arriva per prima riesce ad essere finanziato”.