LAPEDONA - Sala gremita venerdì sera nella chiesa di San Niccolò e Martini a Lapedona per l'incontro dedicato alla salute al femminile, alla prevenzione e al sapersi ascoltare. Tre professioniste del mondo sanitario hanno affrontato tanti argomenti in un confronto andato avanti per oltre due ore. Paola Pantanetti, direttrice dell'Uoc di Diabetologia e presidente Associazione Medici Endocrinologici delle Marche si è soffermata sul tema legato all'endocrinologia al femminile.
"Scegli la prevenzio, controlla il tuo seno" è stato l'argomento affrontato da Paola Campanella, specialista in radiagnostica e scienza delle immagini, mentre Rachele Zeppilli, fisioterapista specializzata in linfologia e trattamento edema e presidente dell'associazione Infinitae Odv si è soffermata sul ruolo della terapia nelle disfunzioni femminili.
"Questo è il terzo incontro che organizziamo qui a Lapedona - ha detto il sindaco Giuseppe Taffetani -, abbiamo iniziato ad ottobre con il mese rosa ed eccoci qui davanti a questa grande platea sempre per parlare di salute". Soddisfatta anche Stefania Mattetti, vice sindaca del comune di Lapedona che ha fortemente voluto il calendario di incontri: "Vogliamo porre al centro dell'attenzione la salute di genere, certi che la salute, oggi più che mai è anche nelle nostre mani". Un messaggio chiaro, legato proprio al tema della serata, a quello che ciascuno di noi può e deve fare per la propria salute.
Presente anche la presidente regionale della Commissione Pari Opportunità, Maria Lina Vitturini, che da sempre è molto sensibile a queste tematiche. "La medicina di genere - ha detto - è nata nel 2000, ha una storia relativamente recente e si occupa principalmente delle donne. Su questo fronte la Commissione di cui qui stasera porto il saluto è molto attiva". Anche la delegazione provinciale della Commissione per le pari opportunità ha partecipato all'evento con Erika Acciarri. Tanti gli spunti di riflessione emersi e la sala gremita dimostra ancora una volta quanto sia necessario oggi avere informazioni da parte di professionisti, parlare di salute e prevenzione, per le donne ma non solo.