FERMO - In azione a tutto campo. I Vigili del fuoco volontari guidati da Samuele Santarelli non si fermano. Le chiamate arrivano da ogni angolo della piccola provincia e loro partono con strumenti e tute per cercare di dare serenità ai cittadini. Per farlo sanificano le strade dei comuni, le vie dei centri storici: Rapagnano, Magliano di Tenna, Monte San Pietrangeli, Monterubbiano, Moresco. “In questi casi si è concentrata l'attenzione verso gli accessi degli edifici strategici, quali municipi, uffici postali, farmacie, case di riposo” spiega Santarelli.
Ma non solo, perché le chiamate sono tante e diverse, ognuna importante. Come quella dell'Area Vasta 4 per mettere in totale sicurezza l'area tende adiacente l'ex pronto soccorso, il parcheggio ambulanze Covid, gli accessi del pronto soccorso e alcuni veicoli di servizio. O come la richiesta di sanificare tutti i mezzi della Compagnia di Fermo dell'Arma dei Carabinieri.
“Nei prossimi giorni agiremo presso i presidi della Compagnia di Montegiorgio, della Guardia Costiera di Porto San Giorgio e della Polizia Provinciale. Successivamente si prevedono impieghi in altri Comuni dell'entroterra fermano e piceno che hanno già inoltrato specifica richiesta, nonché a supporto delle Forze dell'Ordine e di alcune Pubbliche Assistenze del comprensorio” prosegue Santarelli, che è coordinatore locale e regionale dell’associazione.
A Francesco Lusek, il disaster manager fermano, il compito di pianificare con le varie protezioni civili e i sindaci, oltre che con la Croce Rossa Italiana Durante queste azioni, sono entrati in gioco due fuoristrada dotati di modulo antincendio, un mezzo poli-soccorso provvisto di attrezzature speciali con l'ausilio di quindici operatori.