FERMO - Dopo il successo di sabato scorso nella ex Portineria e scuderie di Palazzo Vinci Gigliucci per il primo di quattro incontri della rassegna "Savini racconta", dedicato alla festa di San Giovanni, il programma di appuntamenti condotti dal M° Pierluigi Savini prosegue mercoledì 5 luglio, sempre alle 21, con "Le Storie di Santa Lucia e il polittico di San Pietro in Penna di Jacobello del Fiore" sempre a Palazzo Vinci Gigliucci.
Un tema molto caro a Savini, che alle tavolette conservate nella Pinacoteca Comunale, considerate il più alto raggiungimento espressivo dell'artista veneziano, aveva dedicato una sua mostra nei primi anni '80. Le tavolette di Jacobello, oltre ad essere artisticamente di rilevanza quanto meno pari alla Natività del Rubens, sono anche una testimonianza storica dell'importante legame che Fermo ha avuto con Venezia per quasi due secoli, a partire dalla seconda metà del '200. Commissionare opere così importanti a uno dei massimi esponenti del gotico internazionale evidenzia lo spessore del legame e del ruolo della nostra città per una potenza marinara e commerciale del periodo.
L'incontro si svolgerà nelle sale delle Cantine, di Palazzo Vinci Gigliucci, sulla destra appena entrati nel portale. Considerato il numero di posti a disposizione e le prenotazioni già pervenute, è necessario prenotarsi ai numeri 335 5315964 – 338 2989566.
Nel primo appuntamento dedicato a San Giovanni, Dopo un'introduzione del padrone di casa, Enrico Biondi, che ha illustrato il lungo percorso di restauro e valorizzazione di Palazzo Vinci e dopo il benvenuto di Ettore Fedeli, che ha sottolineato l'impegno di UniPop Fermo in molte iniziative che hanno a che fare con la cultura e la memoria della città, il Maestro Pierluigi Savini ha affrontato il primo tema da lui scelto.