MONTEGRANARO - Dal 2 dicembre 2023 al 2 febbraio 2024, organizzato dalla Pinacoteca Fondo Gottardo Mancini e da Philosofarte, presso la prestigiosa location di Palazzo Conventati nel centro storico di Montegranaro in provincia di Fermo, si terrà la mostra collettiva Stordimento dal 2 dicembre al 2 febbraio 2024.
La mostra è a cura di Barbara Mancini con la presentazione di Alessandro Moscè.
L’arte contemporanea, come la poesia, è racchiusa nella forza della dispersione, che è anche il limite che non consente facilmente una ricognizione esaustiva di ciò che si muove nel frastagliato panorama del cosiddetto post modernismo. Quest’ultimo termine connota una condizione dove l’oggi sembra meccanizzato, un prodotto da supermarket, non più un valore esclusivo dell’individuo. Il tutto a discapito dell’arte e di ogni forma di estetica. E’ esattamente questo aspetto il presupposto dell’infaticabile Barbara Mancini, che rileggendo Luigi Pirandello ha estrapolato alcune considerazioni diventate slogan per la mostra “Stordimento” di Palazzo Conventati a Montegranaro.
Nella caotica percezione del reale si vuole manifestare che c’è sempre la possibilità di stabilire una direttiva di senso: “Perché gli uomini si affannano così a rendere man mano più complicato il congegno della loro vita? Perché tutto questo stordimento di macchine? E che farà l’uomo quando le macchine faranno tutto?”.
Francesca Blasi, Anna Carpineti, Agostino Cartuccia, Hsiao Chin, Giuliano Giganti, Serena Giorgi|Giulio Perfetti, Laura Martellini, Franco Mulas, Dick Nielsen, Gianfranco Notargiacomo, Paolo Tesi: gli artisti che espongono capiscono bene che lo stordimento può essere contrastato con una provocazione che spetta all’arte, il terzo occhio che mette in luce ciò che rimane nascosto, messo da parte, sminuito. Un pensiero creativo, dunque, nato da un monologo interiore, da una sorta di ribellione al tempo che attraversiamo, sempre più condizionato dalla società liquida, stando alla celebre definizione di Zygmunt Bauman, ormai di uso comune.
“Stordimenti” è tutto ciò che si oppone all’individualismo, all’antagonismo, alla fragilità umana, e che inevitabilmente si dissolve in un breve periodo. All’incertezza della metafora di Bauman gli artisti presenti a Montegranaro rispondono appropriandosi del concetto di inalienabilità, dell’ideazione di un sentire unico, non stereotipato. Al valore di un’opera si aggiunge quello della condivisione. E’ evidente che il focus dell’introspezione rimane la persona, come sempre, che rischia però di essere sopraffatta perfino dall’intelligenza artificiale. Non a caso è stato individuato Pirandello come maître à penser che pone l’accento sul pericolo delle macchine, dell’automazione.
“Stordimento” è, di fatto, una fiera contrarietà ad ogni operazione compiuta da un sistema e non da un individuo. Questa tendenza pericolosa e certamente dannosa per l’arte, disorienta e sconcerta. La rappresentazione contraffatta della conoscenza inficia l’uomo, lo massifica e lo anestetizza: “Stordimenti” costituisce idealmente l’antidoto a questo maldestro tentativo. Barbara Mancini lo ha ben capito, come i suoi artisti chiamati a raccolta.
Uno spazio intellettuale rivendica la sua autonomia, invita l’utenza a guardare oltre le apparenze, ad instaurare relazioni sociali in un ambiente esperienziale, utilizzando la parola e il segno condivisi. Una dimensione in cui l’artista plasma la materia viva e la fortifica. Non siamo dinanzi ad un’utopica visione, ma ad un forziere che conserva, ancora una volta, l’urgenza di creare. Ed è un segnale incoraggiante, certamente da approvare con entusiasmo.
L’inaugurazione di sabato 2 dicembre 2023 alle ore 17.00 sarà presentata dallo scrittore Alessandro Moscè e durante la serata ci sarà la performance di Laura Martellini artista che partecipa alla collettiva e che sarà anche protagonista di un azione artistica
Nei fine settimana successivi all’opening Philosofarte organizza Teatro per un opera una lettura creativa interpretata da Barbara Mancini accompagnata dal musicista Marzio Moriconi di testi appositamente scritti da autori contemporanei per ogni opera esposta alla mostra collettiva
INFORMAZIONI MOSTRA
Titolo: Stordimento
Artisti: Francesca Blasi, Anna Carpineti, Agostino Cartuccia,Hsiao Chin,Giuliano Giganti
Serena Giorgi|Giulio Perfetti, Laura Martellini, Franco Mulas, Dick Nielsen, Gianfranco Notargiacomo, Paolo Tesi
A cura di: Barbara Mancini
Testo : Alessandro Moscè
Luogo: Corso Matteotti 5_7 Montegranaro (FM)
Opening: Sabato 2 dicembre dalle 17 alle 21
Performance: Sabato 2 dicembre dalle 18
Durata: dal 2 dicembre 2023 al 2 Febbraio 2024
Orari di apertura: a.m. su appuntamento / p.m. 17:30-19:00
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