ROMA - Stefano Mastropietro, il padre 44enne di Pamela Mastropietro, è stato trovato morto in casa, questa mattina, nel suo appartamento nel quartiere Romanina, periferia sud est di Roma. A dare l'allarme i parenti dell'uomo che non avevano sue notizie da qualche giorno e per questo hanno chiamato il 118. Il decesso risalirebbe a quattro o cinque giorni fa. Nell'appartamento sono intervenuti gli agenti del commissariato Romanina per i rilievi del caso.
Secondo una prima ricostruzione Mastropietro potrebbe avere sbattuto la testa dopo una caduta: una ipotesi avvalorata da alcune macchie di sangue trovate a terra. Risposte sulle cause della morte arriveranno, comunque, dall'autopsia disposta dal pm di turno. L'ex moglie, Alessandra Verni, ha pubblicato un post su Facebook in cui afferma: "almeno tu ora puoi riabbracciarla! Vi mando un grandissimo abbraccio angeli. Amore di mamma accogli il tuo papà tra le tue braccia". Per la tragica vicenda di Pamela, uccisa il 29 gennaio 2018 a Macerata il cui corpo venne ritrovato, fatto a pezzi e chiuso in due valige, l'ultima sentenza risale al 22 febbraio scorso.
I giudici della corte d'Assise d'Appello di Perugia, nell'ambito del processo bis di secondo grado, hanno confermato l'ergastolo per Innocent Oseghale, 33enne pusher nigeriano, accusato di avere violentato, ucciso e fatto a pezzi la diciottenne. Questo segmento processuale riguardava la sola accusa di violenza sessuale che era stato trasmesso nel capoluogo umbro per questioni procedurali dopo che la Cassazione aveva definitivamente confermato la condanna per l'omicidio. Anche quel giorno il papà di Pamela era presente in aula.
A.P