PORTO SAN GIORGIO – Il clima non sembra averlo ancora capito, ma il 29 aprile nelle Marche inizia la stagione balneare che si chiuderà il 17 settembre. Bisogna farsi trovare pronti e così il comandante Cristiano Caluisi della Guardia Costiera di Porto San Giorgio ha convocato i sindaci costieri, i rappresentanti dei balneari e del Salvamento “per predisporre ogni azione necessaria a garantire la sicurezza dei bagnanti in occasione dell’imminente stagione estiva”.
Il comandante si è confrontato a lungo con le parti, ponendo particolare attenzione sul servizio di assistenza ai bagnanti, alle relative dotazioni di sicurezza e alle delimitazioni degli specchi acquei destinati alla balneazione. In previsione di una estate piena di turisti, con nuove e sempre più lunghe spiagge, meno abituate all’afflusso di persone, come Marina Palmense e parte della costa sud, l’organizzazione non può tardare.
Anche perché le Marche hanno tutto per essere un perno dell’estate italiana. "La qualità delle acque della nostra regione ha una valutazione eccellente nella maggioranza dei casi - premette il governatore Francesco Acquaroli- e le acque di balneazione della stagione balneare 2023 sono complessivamente 254, di queste 241 sono eccellenti (il 95%) mentre sono 19 le acque di balneazione marino-costiere che hanno ottenuto un miglioramento della classe di qualità”.
La sicurezza dei cittadini, la tutela dell'ambiente e delle zone costiere: “Ecco – spiega l'assessore regionale all'Ambiente Stefano Aguzzi- le priorità dell’amministrazione che portano benefici anche all'attrattività e quindi all'offerta turistica basata sulla qualità e salubrità dei nostri territori".
La valutazione mette in evidenza solo poche situazioni di scarsa balneabilità e sempre in corrispondenza delle foci dei fiumi e dei torrenti. "Un bagno sicuro nel nostro mare o nei fiumi è garantito anche grazie agli sforzi realizzati dalla Regione e tutto ciò incoraggia nel poter vedere la piena ripresa delle attività del settore della balneazione - conclude Aguzzi - Arpam proseguirà nel monitoraggio per tutta la stagione balneare secondo gli indirizzi della Regione".
