FERMO – Si torna al palazzetto. Anche nelle Marche. Nuove disposizioni per la partecipazione del pubblico a eventi sportivi eccezionali in impianti sportivi al chiuso nelle Marche. In base al nuovo decreto del presidente di Regione Luca Ceriscioli, la capienza massima non è più di 200 spettatori ma il 25% della capienza consentita per l'impianto sportivo.
Il numero massimo di spettatori è determinato dalla capienza autorizzata per impianto dalle norme vigenti, meno il numero di sedute non utilizzabili per garantire il distanziamento tra spettatori.
Il pubblico sarà a distanza di almeno 3 mt dal campo di gioco; i posti dovranno rispettare la distanza di 1 mt, non 2 mt come in precedenza, tra gli spettatori, frontalmente e lateralmente. Gli spettatori potranno alzarsi solo per recarsi ai servizi igienici o per uscire definitivamente dall'impianto; obbligo di indossare la mascherina anche nei pressi dell'impianto, quando si è seduti al posto o nei pressi dei servizi igienici. Vietati ogni forma di tifo organizzato e introdurre striscioni, bandiere o materiale acustico.
Il decreto stabilisce che la partecipazione del pubblico a eventi sportivi eccezionali realizzati in impianti sportivi al chiuso è regolamentata dal Dpcm 9 agosto 2020, allegato 9 ‘Linee guida per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative’ scheda tecnica ‘Cinema e spettacoli dal vivo’, integrata da una serie di disposizioni per spettatori e organizzatori.
“Gli organizzatori devono predisporre, se del caso con il supporto delle amministrazioni locali competenti per territorio, specifici protocolli operativi coerenti alla presente regolamentazione o più restrittivi, che debbono essere conservati presso la sede legale dell'organizzatore e resi disponibili presso la sede dell'evento; sconsigliare la partecipazione all'evento alle persone con patologie croniche e/o comorbidità o pazienti fragili (popolazione a rischio)”.
Devono anche “consigliare al momento della prenotazione/acquisto del biglietto di scaricare e installare l’app Immuni; predisporre una scorta di mascherine nell'ipotesi di indisponibilità dell'utente o perdita/rottura della stessa; rendere disponibili postazioni con gel igienizzante all'ingresso della struttura”.
Bisognerà anche “rilevare la temperatura corporea di tutte le persone che partecipano all'evento, al momento dell'ingresso nell'impianto, impedendo l'accesso in caso di temperatura superiore a 37,5 gradi; conservare per 14 giorni il registro dei nominativi dei partecipanti all'evento; garantire l'assenza di assembramenti durante l'evento ed a seguito della sua conclusione, sia all'interno dell'impianto che all'esterno dello stesso; mantenere chiusi i punti di ristoro e i bar; garantire l'assenza di contatto tra pubblico, atleti, staff, giornalisti e addetti ai lavori; particolare attenzione dovrà essere posta alla conclusione dell'evento”.