FERMO - Si trovano tutti in un Cpr (Centro di permanenza per i rimpatri) i quattro stranieri – due algerini, un est europeo e un cittadino comunitario – che, a breve, dovranno lasciare l'Italia. Ce li ha portati martedì scorso, l'Ufficio immigrazione della Questura di Fermo, assieme ai relativi decreti di espulsione.
I due algerini, un ventenne e un trentenne mai identificati nel Fermano, con piccoli precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati fermati a Porto San Giorgio durante un controllo. Accompagnati in Questura, sono risultati irregolari. Gli altri due erano appena usciti dal carcere.
Uno, un quarantenne dell'Europa dell'est con precedenti per violenza sessuale, lesioni aggravate, rapina, atti persecutori, resistenza a pubblico ufficiale e spaccio di sostanze stupefacenti, reati tutti commessi nel Fermano, per alcuni anni aveva fatto perdere le sue tracce per poi tornare nella nostra provincia, dove è stato arrestato. Uscito dal carcere, è stato accompagnato in un Cpr dal quale sarà rimpatriato nel Paese di origine.
L'altro, un trentenne cittadino comunitario, condannato per reati contro il patrimonio e la persona e per favoreggiamento della prostituzione, commessi in alcune zone del centro Italia, una volta libero, nonostante sia cittadino comunitario, è stato portato in un Centro per il rimpatrio perché nei suoi confronti sono stati riconosciuti motivi imperativi di pubblica sicurezza.