FERMO – Soluzione all’italiana, nel senso di problem solving e fantasia. Ascoli Piceno avrà la sede centrale della Sovrintendenza Marche Sud, ma Fermo e Macerata non restano a bocca asciutta. Sarà stato il clamore o forse il ministro Franceschini ha realizzato che arrivare ad Ascoli Piceno da Macerata sarebbe stato più scomodo che Ancona.
E così, ecco la soluzione: due uffici periferici nei due capoluoghi di provincia. Si è mosso il senatore Dem Francesco Verducci con il sindaco Paolo Calcinaro: “E’ il risultato che è conseguito all’incontro di oggi a Roma al Mibact con Lorenzo Casini, Capo di Gabinetto del Ministro Dario Franceschini”. Soddisfatto il primo cittadino: “I cittadini di Fermo, i professionisti, gli Enti e i Comuni della Provincia potranno rapportarsi nelle pratiche relative alla Sovrintendenza in una sede a Fermo. Questo quanto ci è stato esplicitamente rassicurato dal Capo di Gabinetto del Ministro Franceschini, anche a seguito delle riflessioni portate avanti sia dal sottoscritto sia dal senatore Francesco Verducci, con cui sono stato in contatto anche nelle scorse ore”.
Secondo Calcinaro “il Ministero intende portare avanti tre unità di Marche Sud, una per provincia, Ascoli con la sede istituzionale del Sovrintendente, Fermo e Macerata dove saranno presenti i funzionari di zona che, come sanno bene i professionisti, sono quelli che portano avanti pareri e pratiche. Il territorio avrà un forte vantaggio: rispetto alla scelta di accentrare tutto ad Ascoli. C’è una correzione che possiamo dire è virtuosa”.