FERMO – rischio chiusura dei rubinetti nelle case dei fermani. “Monitoriamo le sorgenti, sono in difficoltà. l’aumento dei consumi, dovuto anche alla presenza dei turisti, ci preoccupa” sottolinea Pino Alati, presidente del Ciip.
Al momento si segnala un trend di decrescita delle sorgenti che impone l’attivazione delle misure di riduzione del flusso idrico. “Se ci sarà un peggioramento – riprende Alati - saremo costretti a sospendere l’erogazione idrica interessando principalmente le zone territoriali non servite dagli impianti di soccorso”. Per evitare tutto questo, c’è un solo modo: “evitare lo spreco d’acqua, che è intollerabile e non sostenibile”.
Per sensibilizzare la popolazione, sono pronte a intervenire anche le amministrazioni comunali con ordinanze di divieto. “L’acqua – conclude Alati – va usata per soli scopi igienico-potabili evitando quindi le “pratiche scorrette. Evitare quindi di annaffiare orti, giardini, prati, riempire piscine private e tutto ciò che non è strettamente necessario alle esigenze vitali della persona”.
@raffaelevitali