FERMO – Soldi cash, nel conto corrente, senza bisogno di ridarli. L’atteso ‘a fondo perduto’ lo tira fuori dal cilindro l’assessore al Bilancio, Guido Castelli. Il bando esce domani. A disposizione 15milioni di euro destinati alle aziende marchigiane localizzate nelle aree di crisi industriale e del sisma per un intervento che mira alla continuità occupazionale post-Covid, nonché alla ripartenza dell'attività aziendale delle micro, piccole e medie imprese locali. “Requisito base affinché l'impresa ottenga il contributo, infatti, è la stabilità per almeno tre mesi dei propri dipendenti” spiega Castelli.
È il concretizzarsi della delibera del 22 marzo 2021 e userà risorse del Por FSE 2014/2020. “Concreto respiro a tutte quelle piccole e micro attività di territori già svantaggiati messe ancor più in difficoltà dalla crisi economica provocata dal Covid. Interi comparti, come il commercio al dettaglio, la cultura, lo sport e la convegnistica, hanno dovuto fare i conti con lunghi periodi di chiusura o forte limitazione con conseguenze economiche drammatiche" prosegue Castelli.
Il target è quello delle piccole e micro imprese, il mondo delle attività ricettive, dei servizi alla persona e alla produzione, delle attività culturali, creative, sportive e di intrattenimento, della filiera della convegnistica e organizzazione di eventi, oltre a tanti altri.
Ogni azienda potrà beneficiare di un contributo a fondo perduto per ciascun lavoratore che, nel periodo dal 23 febbraio 2020 fino alla data di presentazione della domanda (tramite piattaforma Siform), ha fruito di ammortizzatori sociali ordinari o in deroga, con causale Covid-19, per almeno tre mesi anche non continuativi, ed è rientrato in servizio da almeno 6 mesi, anche in questo caso non continuativi, e che risulta ancora in forza all'azienda.
L’azienda riceverà per ogni lavoratore un minimo di 2500 fino a un massimo di 7500 che diventano in totale al massimo 50mila. “Siccome vogliamo essere rapidi, la procedura sarà valutativa a sportello e articolata in tre finestre di presentazione delle domande: la prima partirà il 26 aprile e durerà fino al 15 luglio, la seconda dal 16 luglio al 15 settembre, l'ultima dal 16 settembre al 30 novembre 2021".
Condizione essenziale per beneficiare dei fondi, data dallo scopo dell'Avviso di salvaguardare la continuità occupazionale, è il mantenimento per ulteriori tre mesi da parte dell'impresa dei lavoratori per i quali hanno ricevuto il contributo.