di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA - È già passato quasi un mese da quel 25 aprile, quando sul taraflex senese la Yuasa Battery, circondata dal calore dei tantissimi tifosi giunti al Pala Estra, festeggiava la sua ascesa in Superlega. Ma a giudicare dalla festa di ieri sera alla sala John Lennon di Grottazzolina, il tempo sembra essersi fermato a quel giorno perché l'entusiasmo del paese è ancora alle stelle.
Una sala gremita ha atteso i suoi campioni dopo il momento istituzionale, dove l'emozionato sindaco Antognozzi non solo ha consegnato un premio celebrativo ai giocatori, ma ha annunciato il conferimento della cittadinanza onoraria alla squadra e all'allenatore.
La domanda che in molti si sono fatti è “qual è stato il segreto di questa squadra?” e la risposta è anche nella serata di ieri, la fotografia di un paese che il volley ce l'ha sotto pelle. Tutti a lavoro per preparare una bella festa ai loro eroi, a coloro che hanno realizzato il sogno di tutti.
E poi ci sono i giocatori, che sono una squadra dentro e fuori dal campo, come ha più volte sottolineato nelle interviste coach Massimiliano Ortenzi, ed è il concetto di gruppo, unito a quello di amicizia, che ha permesso il trionfo di questa formazione.
La serata di ieri si è subito animata con una gag ad opera del “mattatore” Marco Cubito che ha presentato alcuni giocatori in stile tronisti del noto programma “uomini e donne”, allenatore compreso. Dopo le risate si continua con le emozioni, quelle nel rivedere le immagini di gara tre contro Ravenna e poi quelle della finale con Siena. E dire che in sala, e poi sul palco, ieri sera c'era anche un ospite noto che aveva “predetto” la vittoria durante la cena di Natale, con l'asso di coppe in mano. “Nel 2024 alzerete la coppa” erano state le parole di Frate Mago, ormai un amico della Yuasa Battery. E ieri tutti se lo sono ricordato.
Doppio premio ieri per il libero Andrea Marchisio che, in attesa della cittadinanza onoraria, ha ricevuto da parte degli Skapigliati il riconoscimento di capo ultrà onorario, i suoi continui incitamenti al pubblico durante le partite dimostrano che questo riconoscimento è assolutamente meritato: “Un premio andrebbe a voi – dice Marchisio – per essere stati veramente il settimo uomo in campo”.
Anche i bambini del mini volley hanno voluto omaggiare i loro beniamini con un cartellone con tutte le loro firme, sono loro il futuro del volley a Grottazzolina e se c'è un'altra cosa che la M&G scuola pallavolo sa fare bene è proprio quella di avvicinare centinaia di ragazzini alla pallavolo, sono oltre duecento quelli che vivono la settimana in palestra.
La festa continua tra balli e video divertenti, ma non sarà l'ultima per Grottazzolina, perché a chiudere le danze prima che i giocatori tornino a casa per il meritato riposo saranno gli Skapigliati con una grande festa venerdì 24 maggio al Roxy Bar (cena su prenotazione), il “covo” dei tifosi della Yuasa Battery, coloro che da sempre occupano un posto di centrale importanza nei successi e negli insuccessi della squadra.
Squadra che la società comincia a puntellare, partendo dai ‘confermati’ Fedrizzi e Marchisio, oltre a Mattei che è vicino alla conferma. Per il centrale titolare e il palleggiatore è solo questione di ore, mentre non è ancora chiusa la partita per lo Zar: “I sogni fanno bene, ma i piedi dobbiamo tenerli a terra” chiosa Ortenzi. Quindi, solo se ci sarà intesa economica lo schiacciatore simbolo del volley degli ultimi dieci anni potrebbe davvero vestire la maglia della Yuasa Battery.