“Nessuno legge più i giornali? Un articolo è una tempesta di due giorni? Malgrado i pettegolezzi, i lettori dei quotidiani riconoscono la differenza tra una notizia vera e una balla”. Questa frase di Russel Crowe è datata 2009 e fa parte del film ‘State of play’. Ma sembra attualissima
“I social sono diventati il luogo del dibattito cittadino. Ho la convinzione del fatto che se i cittadini ci eleggono e scelgono i loro consiglieri comunali, non ci eleggono per insultarci sui social network o infamarci. Ma per rappresentare idee e azioni. Non rispondo mai via web. È qui che bisogna discutere e qui non mi sono mai tirato indietro. Spero che nel futuro il dibattito lasci i social e arrivi dentro il Consiglio, dove i cittadini ci hanno voluto”. Le parole sono del non più sindaco Nazareno Franchellucci, maggio 2023 nel suo ultimo Consiglio comunale.
Due cose uniscono i virgolettati: sono entrambi passati e sono entrambi condivisibili. L’oggi è sempre più sui social e purtroppo la vita ci finisce spesso perché lo vogliono i politici, i rappresentanti che dovrebbero essere meglio dei cittadini, visto che sono stati scelti proprio perché considerati più capaci.
Ci sono diversi modi di vivere i social, di certo quello sbagliato, ogni città ha i suoi alti e bassi, ha Porto San Giorgio come nido caldo e accogliente. Una città che vive da anni sui gruppi social, dove le persone discutono, come se fossero in piazza Matteotti, e in cui le parole diventano versetti biblici da non confutare.
E come se non bastasse, ci si mettono i politici a scambiarsi attacchi che finiscono, tra l’altro, per mettere in discussione perfino la professionalità di chi il giornalista lo fa da decenni, provando a infangarne la credibilità, dimenticando che con il giornale non ci si incarta il pesce, ma gli errori e sgarri di chi amministra.
Rispetto ci vuole in questo tempo in cui già è difficile informare, mentre è facile comunicare, e in cui la credibilità della politica è tornata ai minimi termini. Anche per questo cercare costantemente il rapporto diretto con la gente che rende gli amministratori simpatici ma di certo non per questo più credibili agli occhi di tutti.
*direttore www.laprovinciadifermo.com