MONTEGIORGIO - Reddito inferiore ai 15mila euro, possibilità di acquisto di generi alimentari, no alcol: il tutto con 382,5 euro al mese per nucleo familiare. Questa è la social card. Può sembrare poco, ma è essenziale in molti casi. E per chi lo è dipende anche dai comuni.
"A Montegiorgio - spiega a nome della minoranza la consigliera Elvinia Minnoni - diversi cittadini hanno lamentato di non aver ricevuto la lettera di comunicazione per la Social Card". Perché? Si chiedono i consiglieri. "In molti, rientranti nei 15.000€ di soglia ISEE, e con parametri affini al diritto di averne uso, non hanno avuto notizie della Carta in questione".
Forse i fondi limitati hanno portato a una scrematura. Nel caso, da qui l'interrogazione della Minnoni, serve chiarezza: "Quale criterio sia stato utilizzato per assegnare la card a chi ne abbia avuto notizia. Ed inoltre, quante Social Card siano state conferite".
Informazioni utili anche a capire lo stato sociale della città. "Non dimentichiamo che ogni cittadino, avendo requisiti, ha diritto all’aiuto".