Il titolo prende spunto dalle parole che il presidente della Camera di commercio delle Marche, Gino Sabatini, ha usato durante l’assemblea della Cna di Fermo. Un discorso articolato che ha messo in luce una serie di aspetti che la piccola provincia spesso dimentica. In una fase in cui la ricerca di visibilità personale, soprattutto sui social, è dominate, ci sono atti concreti e buone pratiche che passano sotto traccia.
Una di queste il presidente dell’ente camerale, che resta l’istituzione chiave per i territori grazie alla capacità di garantire risorse e finanziare progetti, l’ha fotografata in pieno. Fermo da sempre è caratterizzata, e nota, per la sua fermanità. Ma il mondo cambia e con lui le idee. Ma le idee hanno bisogno di gambe per muoversi. E due le ha messe la presidente della Provincia, Moira Canigola.
“Il modello Canigola, che è condivisione, strategia per il bene comune, porta ad allargare gli orizzonti e a non stringere i perimetri. E la presidente – ha sottolineato Sabatini – lo ha fatto su ogni tavolo, che fosse nazionale, regionale o locale”.
A vantaggio proprio? Al contrario, tanto che c’è chi lavora per cercare di sostituirla, convinto che quel posto meriti altra visibilità mediatica, quantomeno per se stesso. Dimenticando, però, il tanto di pratico fatto: conti in ordine dell’ente, lavori nelle scuole, mai così numerosi, l’ottenimento dell’area di crisi complessa, il tavolo per lo sviluppo. Che poi è proprio il simbolo del modello che chi guarda da fuori il fermano, Sabatini è di Offida e passa il suo tempo ad Ancona, coglie più facilmente.
Il modello Canigola, deve essere il fil rouge del futuro. Che le associazioni di categoria, i sindacati e i politici si trovino nello stesso posto e alla fine non parlino ognuno per sé ma lascino alla presidente il ruolo di portavoce è un unicum ammirato in tutte le province.
Poi, certo, si può migliorare tutto, a cominciare dalla mediaticità. Ma quanti sarebbero in grado davvero di andare oltre il paradigma ‘Fermo è Fermo’ lavorando per tutto il territorio senza distinguo? “La condivisione sta vincendo, avanti così. Avanti con il modello Canigola” ha ribadito il presidente guardando negli occhi i politici di ogni colore che siano civici alla Calcinaro, leghisti, meloniani o democratici, quei politici che tra pochi mesi saranno chiamati al voto per confermare o cambiare quel modello.
‘Ripartire insieme’ hanno detto i vertici della Cna, un altro pezzo fondamentale del sistema che sta cercando di fare di Fermo un perno del sistema di crescita regionale dove l’io deve diventare noi.
