FERMO – Un nuovo alleato per i terremotati, rimasti senza casa e senza speranza da più di tre anni. “Il grido d'allarme delle popolazioni colpite dal terremoto va ascoltato e recepito con urgenza da parte delle istituzioni e della politica. L'Italia non può essere campione nell'emergenza e tartaruga nella ricostruzione. Ne va della vita delle persone e della stessa credibilità del nostro Paese”. A parlare è la presidente del Senato, Elisabetta Alberti Casellati, che ha ricevuto una delegazione di sindaci di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo guidata dal presidente Maurizio Mangialardi.
“Abbiamo di nuovo ripresentato le nostre proposte. Speriamo che davvero vengano accolte” commenta laconico il sindaco di Arquata, Aleandro Petrucci, arrivato a Roma con il vice Franchi. “È incomprensibile che dei 22 miliardi di euro stanziati per Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo, dal 2016 ad oggi, sia stato possibile utilizzare appena 49 milioni a causa di procedure lunghe e burocratiche. La rinascita sociale, economica e culturale di quelle terre martoriate dipende esclusivamente dalla celerità della ricostruzione attraverso normative simili a quelle dell'emergenza” prosegue la presidente.
E quindi? “Mi auguro che il Parlamento e il Governo si facciano carico di dare al più presto risposte tempestive ed efficaci alle comunità così duramente colpite dagli eventi sismici e provate da oltre tre anni di attesa e di disagi” conclude la seconda carica dello Stato.
r.vit.