FERMO – Gli ha lasciato 24 ore di vantaggio, ma da domani si fa sul serio. Il prefetto di Fermo, Vincenza Filippi, avvisa le imprese. “Dopo la riunione con i vertici delle forze dell’ordine abbiamo definito le attività di verifica e controllo delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza da Covid-19 all’interno di aziende che svolgono attività industriale e commerciale”.
Controlli che saranno affidati a dei temi altamente qualificati formati da personale dei carabinieri, vigili del fuoco, Ispettorato provinciale del Lavoro e la squadra prevenzione sicurezza dell’Asur 4.
“Si parte dal protocollo sottoscritto tra le parti. Quello che ho raccomandato – precisa la Filippi- è che gli operatori dovranno essere capaci di coniugare i dovuti controlli richiesti dalla normativa vigente all’azione di assistenza e di aiuto nel percorso che le imprese devono saper intraprendere per attivare tutte le misure previste per il contenimento epidemiologico nei propri ambienti di lavoro”.
Insomma, nessun intento vessatorio: “Le imprese già sono fortemente in difficoltà, per questo non partiamo per reprimere ma per essere certi che le regole siano rispettate. Le squadre di controllo hanno un programma ben definito che comporterà un report dettagliato alla prefettura ogni giorno”.
Per questo il Prefetto raccomanda ai datori di lavoro, pubblici e privati, “il rispetto delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro, con specifico riferimento alla scrupolosa osservanza delle norme dettate in questa fase di emergenza COVID-19: distanziamento interpersonale di almeno un metro, utilizzo di mascherine, guanti e, ove necessario in relazione alle tipologie di lavoro, eventuali ulteriori dispositivi di protezione individuale”.