PORTO SANT'ELPIDIO - Sindaco Massimiliano Ciarpella, c’è un problema sicurezza a Porto Sant’Elpidio?
“Non sottovalutiamo le criticità, come spesso è capitato in passato, intendiamo dare risposte concrete e trovare soluzioni reali. Accadono episodi preoccupanti, che nessuno sottovaluta”.
Come agite?
“Il tema della sicurezza è un nostro perno amministrativo. Un impegno che si declina attraverso molteplici azioni”.
Martedì ne parlerete in Prefettura. È necessario?
“Questo è quello che intendiamo quando parliamo di filiera istituzionale e dell’importanza di un’interlocuzione tra i rappresentanti dei diversi livelli di governo. All’incontro parteciperà anche l’onorevole Emanuele Prisco, sottosegretario al Ministero degli Interni”.
Di cosa parlerete?
“L’incontro sarà incentrato sulle problematiche riguardanti anche il territorio di Porto Sant’Elpidio, oltre alle vicine località costiere di Fermo e Porto San Giorgio. Credo sia un chiaro segnale di presenza delle istituzioni, a tutti i livelli, per affrontare con concretezza e serietà l’argomento”.
Aiuti dall’alto necessari, il comune cosa può fare?
“Avere un continuo impegno delle forze dell’ordine è fondamentale, i risultati sono evidenti. Noi abbiamo già disposto un primo potenziamento della videosorveglianza, cui seguirà un ulteriore incremento delle telecamere nei prossimi mesi. E poi stiamo potenziando l’organico del corpo di polizia locale, con il rinnovo fino a fine 2023 dei contratti in scadenza di due agenti a tempo determinato, con l’obiettivo di rafforzare i servizi di pattuglia appiedata”.
Altro?
“Abbiamo messo in campo un’azione insistita a garanzia del decoro urbano e nella cura degli spazi verdi”.
Lei crede nel controllo di vicinato o azioni simili?
Di certo è importante la collaborazione pubblico/privata per garantire il controllo del territorio, attraverso la stipula di protocolli d’intesa con le associazioni di categoria ed è nei nostri propositi costituire una consulta sulla sicurezza, coinvolgendo le realtà cittadine”.
@raffaelevitali