FERMO – Sapeva di essere ormai agli ultimi giorni di maternità, ma non era riuscita a dire di no ad Adolfo Leoni e all’iniziativa organizzata sabato a Torre di Palme. E così, Frida Neri, cantante, non dimenticherà mai il giardino antistante il museo archeologico del borgo fermano.
La performance sulla Sacerdotessa Picena era ispirata alla figura femminile e al ricco corredo funerario ritrovato nella necropoli picena. Uno spettacolo evocativo e poetico, coinvolgente e caratterizzato da un dialogo antico e primordiale.
Durante l’esibizione, di fronte a tante persone, arrivate a Torre per vivere il programma di Marche Storie, si sono rotte le acque della cantante. Immediata la chiamata al 118, l’ambulanza è arrivata in pochi minuti, muovendosi nel borgo pieno di turisti e di partecipanti a due matrimoni che si tenevano nella parte verso il mare.
La corsa in ospedale e il sorriso finale: è nato Tancredi. Avrà influito l’anello della fertilità che la donna indossava? Adolfo Leoni, lo storico e regista di molte manifestazioni fermane, ha pochi dubbi. E chissà che già non stia pensando auna storia con Tancredi, il figlio di torre i Palme, protagonista.
Ai tanti presenti, 1500 persoone il bilancio della tre giorni fatto dall'assessora Micol Lanzidei, resterà la magia del borgo, l’emozione per la nascita e la certezza che si trovavano davvero nel borgo dell’amore.