FERMO - Si sono finte amiche del figlio e hanno rubato soldi e gioielli per tremila euro. Amara scoperta quella fatta qualche giorno fa da un anziano di Porto San Giorgio, che ha fatto entrare in casa due donne convinto che fossero conoscenti del figlio, con cui dicevano di avere un appuntamento.
Almeno questo è ciò che le due – ben vestite, dai modi affabili e dalla parlata marchigiana – gli hanno raccontato per convincerlo a fidarsi. Così è stato. E l’anziano, per non farle aspettare fuori al caldo, visto che il figlio non era in casa, le ha invitate a entrare, cadendo senza saperlo nella loro trappola. Poco dopo, infatti, una ha chiesto di poter andare in bagno, mentre l’altra un bicchiere d’acqua.
Dopo aver ringraziato l’uomo per la gentilezza, le due truffatrici se ne sono andate, dicendo che sarebbero tornate in serata per incontrare il figlio. Tornando in casa, l’anziano si è accorto che dal borsello sul mobile dell’ingresso era scomparso il portafoglio con dentro alcune centinaia di euro, documenti personali e carte di credito.
Ha, perciò, chiamato il figlio che è tornato subito a casa e che, dopo un breve controllo, ha scoperto che anche dalla camera da letto erano state rubati alcune banconote, gioielli e documenti conservati nel primo cassetto di un comò, dove era riposto anche un altro portafoglio con denaro contante e documenti personali.
Il bottino prelevato, alla fine, è stato di circa tremila euro. Arrivata sul posto con volante e Scientifica, la Polizia s’è messa sulle tracce delle due ladre, forse le stesse che, l’altro ieri, hanno suonato, stavolta senza successo, diversi campanelli di Porto San Giorgio. Le indagini, al momento, sono in corso.