di Raffaele Vitali
PORTO SAN GIORGIO – In America c’è la march Madness, a Montegranaro la follia, positiva in questo caso, invece gioca d’anticipo. La Poderosa dopo essersi liberata di Palermo e del lungo accordo con Martino Mastellari, anziché limitarsi a riempire una casella, infila il colpo da grande squadra. Firmato Riccardo Cortese. Tagliato da Udine per motivi “di equilibrio tattico”, Cortese arriva a Montegranaro con alle spalle una stagione chiusa come miglior italiano della A2. E' evidente a questo punto che la società ha una strategia e non sta lavorando per risparmiare risorse.
Considerato il gioiello della categoria, Cortese era stato scelto da Udine con un solo obiettivo: riportare i friulani in serie A. Ma qualcosa non ha funzionato. E così è finito prima fuori rosa e poi addirittura libero di accasarsi dove avrebbe preferito. Ma Cortese non è un giocatore qualunque, ha bisogno di spazio e ruolo, che significa leadership. E così la Poderosa, incassati due buyout per gli ex giocatori, trova le risorse di chiudere una operazione importante. che serve alla squadra e all’ambiente, anche come messaggio per chi continuava a pensare che questa sarebbe stata una stagione lacrime e sangue.
Invece, i Bigioni hanno un obiettivo chiaro: rimettere a posto la classifica, oggi deficitaria più di quanto meritato, e poi iniziare a guardare verso l’alto del resto c’è ancora un intero girone di ritorno da giocare e considerando che fino a oggi la Poderosa ha sempre perso di pochi punti, potrebbe anche cominciare a vincerle tutte.
Cortese è un’alta tiratrice che non ha problemi a penetrare, ma di certo il tiro da fuori è la sua caratteristica. Quindi si abbina perfettamente alo strapotere fisico di Thomas. Gli ultimi quattro anni sono quelli della consacrazione, con la super stagione di Ferrara a fare da spartiacque. Un anno fa la chiamata di Udine e una stagione da 12,7 punti di media. Quest’anno, da capitano, voleva dominare e invece è finito fuori rosa.
Ora la Poderosa, dove ha la situazione tecnica perfetta per inserirsi e tornare quel punto di riferimento che a Ferrara l’ha fatto diventare il miglior italiano.
Domani non sarà in campo a Ravenna, debutterà il 22 in casa contro Imola, match chiave per cambiare la stagione e togliersi dai bassifondi. “Sono carico per tornare in campo e provare a riportare Montegranaro ai livelli che merita e che si prefigge come obiettivo”. Contento coach Ciani che vede il suo roster crescere per numero ma soprattutto in qualità: “Un innesto importante. Da lui mi aspetto talento, energia ed entusiasmo”. Un’operazione veloce, lo ha ammesso lo stesso Cortese. E quando c’è il blitz da compiere, dietro le quinte c’è sempre il gm Alessandro Bolognesi: “Un giocatore di altissimo livello come lui, che ha sempre giocato in squadre di prima fascia, non è semplice scelga una squadra come la nostra. Il fatto che l’abbia fatto ci deve far riflettere, perché se ha accettato questa sfida vuol dire che lui per primo, come noi, crede che non valiamo la nostra classifica attuale e che abbiamo tutte le carte in regola per invertire la rotta”. A questo punto abbonarsi al girone di ritorno ha più di un senso, di certo lo spettacolo con Cortese non mancherà.