SERVIGLIANO – Sempre di più, tra tanti frontman arriva anche Edoardo Leo, uno dei mattatori dei palcoscenici italiani. Tanti concerti e tutti live: ecco la Servigliano che vive di musica. Ma non solo, perché di chicche nel cassetto la Best Eventi, il super partner del comune, ne ha tante. “Il nostro festival non è un semplice progetto musicale, è il coronamento di un percorso partito nel 2015: facciamo cultura”. Una felice intuizione quella di dare al territorio, non solo a Servigliano, un’opportunità.
“Come rendere attraente questo pezzo di Fermano, di sud delle Marche? Siamo partiti con la musica, non in modo scontato” sottolinea il sindaco Marco Rotoni. Step dopo step che hanno permesso di dare a questo appuntamento qualcosa di più: “Aggregazione, solidarietà, incontri. Si riflette, come la musica leggerissima del 4 settembre, e si porta energia che deve accompagnarci in ogni campo”. E anche per questo al fianco del sindaco ci sono realtà impegnate come l’Admo e la stessa Pro Loco, primo braccio operativo dell’amministrazione nel comune.
“Vedere il nostro logo su un cartellone di questo livello ci gratifica: possiamo così arrivare ai giovani, quelli tra i 18 e i 35 anni. Un’occasione che vale oro, saremo presenti con il nostro banchetto. Anche solo farci conoscere da una persona in più, che magari si iscriverà al registro donatori, sarà per noi una vittoria” commenta la presidente Admo che metterà in palio anche 4 biglietti per Colapesce durante un evento social allo chalet Barracuda in cui i giovani che realizzeranno lo spot migliore per l’Admo avranno in regalo un posto per l’evento clou del No Sound Fest, che si conferma tanto di più rispetto alla musica.
“In tanti ci guarderanno. Il Covid ci ha fatto ripensare a tante cose, ma ci ha dato anche la voglia di continuare a vivere insieme” riprende Rotoni. Se tutto si può fare è per la Best Eventi che per questa estate ha ampliato l’offerta, aprendo le porte anche a Progetto Musical.
“Un treno che corre e che fa salire passeggeri perché si può sempre aumentare, anche con i privati. E infatti due aziende ci hanno supportato, due leader nel tessile e nell’arredamento, che hanno saputo portare innovazione e tecnologia dentro le imprese”. Al centro delle parole di Marco Rotoni ci sono il No Sound Fest e la sua super anteprima con la due giorni dedicata a Max Pezzali.
Fondamentale il ruolo di Danilo Viozzi e di Luigina Rossi: “Ognuno ha il suo ruolo per un unico obiettivo che è quello di riscoprire una realtà in 3D. Lo facciamo attraverso la musica, la riflessione e l’imprenditoria. Viviamo tra stupore e meraviglia per come sia possibile fare tutto questo con 2200 abitanti. un piccolo miracolo di cui vogliamo rendere parte anche gli altri comuni. Garantiamo informazione, logistica, ospitalità” ribadisce la presidente della Pro Loco che ha in cantiere anche una serie di iniziative local.
È dinamica la Valtenna, dalle Parole della Montagna al Filofest, e soprattutto si muove senza farsi concorrenza, ma collaborando anche tramite progetti milionari di recupero e riscoperta di luoghi e strutture. In principio fu Caparezza, poi i Deep Purple, Slash, Kasabian e tanti altri. “Ma il sogno di un festival era sempre tra di noi”.
Si è concretizzato nell’estate più strana: “Molti artisti ormai si offrono, siamo diventati un appuntamento fisso. Abbiamo la capienza di 2mila persone a evento, tutte sedute con un metro di distanza. L’organizzazione è precisa, sappiamo di essere capaci” precisa Danilo Viozzi.
A febbraio è iniziata l’organizzazione e già si guarda al 2022 “quando speriamo di poter portare 8mila persone”. Il palco sarà molto grande, d’impatto. “Dal 25 agosto al 5 settembre ogni sera il Parco si animerà”. E se Maz Pezzali è il prequel il 6-7 agosto con il concerto dedicato ai suoi anni 90, Valerio Lundini, il 17 settembre, in piazza Roma è la chicca. In mezzo, il 30 agosto, l’esclusiva live del Festival Storie con Federico Buffa e ‘Le ultime 48 ore’, lo spettacolo dedicato a Gaetano Scirea. “Un onore, un privilegio poter esserci a Servigliano, nel suo programma che la rende un riferimento di tutto il centro Italia” ribadisce il direttore artistico della rassegna Storie, Manu Latini.
Paolo Basile e Andrea Cipolla sono i due uomini del possibile che con la loro società hanno tutto il rischio di impresa sulle spalle. “Nel 2015 spiegai che Servigliano era una scoperta, perfetto per le produzioni. Ora le produzioni ci chiedono di venire. Abbiamo dovuto rinunciare all’artista internazionale e così abbiamo raddoppiato la formula: da un lato il No Sound Fest Urban dedicato al mondo del rap. Un nuovo filone che abbraccia un pubblico giovane, allargando la platea. Tolto il jazz c’è tutto nel programma. Poi il secondo blocco del No Sound Fest. E anche qui una sorpresa, per il 31 agosto con un nome che annunceremo tra qualche giorno. Sicuri sono Ghemon, Nicolò Fabi, Franco 126 e Colapesce&Dimartino”.
Ma la vera data nazionale è Max Pezzali: “Doveva suonare a Milano, a San Siro. Rinviato il mega evento, parte i tour.” Che ormai Servigliano sia un riferimento, lo dimostra anche la rivista Rolling Stones che ha messo il No Sound Fest tra i più interessanti del panorama nazionale. Il posto si può scegliere e comprare online e nelle tabaccherie convenzionate. E non è finita qui. “Il 18 settembre arriva anche Edoardo Leo in piazza” ribadisce Basile.
“Noi guardiamo oltre le Marche. con inizative mirate, promuoviamo il No Soud Fest in più regioni. Il pubblico sta rispondendo bene, ha voglia di gustarsi l’evento. I primi risultati sono incoraggianti, ma noi sogniamo il sold out”. Come già hanno le strutture ricettive secondo Viozzi. “Noi vogliamo essere la vetrina di tutta la provincia, l’economia è legata anche alla permanenza. Portare persone a conoscere il territorio è l’altra sfida che ci piace affrontare”.
Raffaele Vitali
IL PROGRAMMA
Max 90 Live il 6 e 7 agosto
No Sound Fest Urban (25-28 agosto): Venerus, Willie Peyuote, Carl Brave, Ernia
No Sound Fest (31 agosto 4 settembre): cantante da definire, Ghemon, Niccolò Fabi, Franco 126, Colapesce Dimartino
Teatro: 30 agosto Buffa, 17 settembre Lundini, 18 settembre Edoardo Leo